Scopri con noi uno dei siti archeologici più visitati della Sardegna
VIAGGI ARCHEOLOGICI A THARROS DOVE ARCHEOLOGIA, MARE E NATURA SI INCONTRANO
Ogni viaggio inizia dal primo passo e per questo ci piace stare a vostro fianco fin dall’inizio, per preparare al meglio la vostra esperienza, seguendovi per tutto il percorso e rispondendo a tutte le vostre domande.
La filosofia di insidesardiniaguide
Insidesardiniaguide.it è a vostra disposizione per organizzare al meglio i vostri viaggi archeologici a Tharros.
La nostra filosofia è semplice: offrire ai nostri clienti un servizio garantito con personale specializzato in piena sicurezza.
Il viaggio è un qualcosa di intimo che ogni viaggiatore si costruisce come meglio preferisce, in base a quello che dal viaggio vuole ricevere e al viaggio vuole dare!
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saremo lieti di rispondere a ogni tuo dubbio
Ecco perché scegliere i Viaggi Archeologici a Tharros
- farete uno straordinario viaggio nella storia della Sardegna che vi permetterà di godere di uno dei più bei panorami della regione nella splendida penisola di Capo San Marco;
- visiteremo le rovine di Tharros che testimoniano la grandezza di una delle città più importanti dell’isola in epoca punica e romana;
- Scopriremo nel villaggio di San Salvatore le testimonianze di marinai giunti qui da diverse parti del Mediterraneo attratti dalla fede;
- scoprirete le tradizioni legate alla corsa degli scalzi;
- vi dimenticherete della vita frenetica ammaliati dal fascino delle coste e dalla limpidezza del mare della Sardegna;
- tutte le nostre escursioni sono garantite dal nostro personale altamente specializzato, attento alla vostra sicurezza che vi accompagnerà fin dal primo momento per farvi vivere un’ esperienza unica;
- vi offriamo un servizio di visita guidata in lingua inglese e spagnola;
- sarete accompagnati, non una semplice guida locale, ma da un’archeologa specializzata in preistoria della Sardegna;
- arricchirete il vostro bagaglio culturale;
“dialoghi archeologici”
In quale stagione è meglio fare la visita alle rovine fenicie di tharros?
Tharros è un sito che si può visitare in ogni stagione, anche se è meglio evitare le ore più calde, in particolar modo durante l’estate, poiché le zone d’ombra scarseggiano.
La primavera è, senza dubbio, la stagione perfetta per una visita alle rovine.
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Che tipo di abbigliamento è suggerito per la visita?
L’abbigliamento da indossare e da portare deve essere scelto innanzitutto in relazione alla stagione. La scelta dell’ abbigliamento adatto ad ogni uscita è una cosa importante perché, oltre ad incidere sul comfort della gita, può avere anche ripercussioni sulla sicurezza della stessa.
Come regola generale rimane il vecchio buon principio di vestirsi a strati e dotarsi di calzature comode. In breve: il giusto compromesso tra leggerezza, sicurezza e comfort.
Ci sono dei divieti particolari per i visitatori?
Nell’area del sito archeologico di Tharros non esistono particolari divieti.
Nel periodo estivo, lungo la strada che conduce alle rovine, è in vigore il divieto di sosta per le auto, quindi, considerando che l’ingresso alle rovine è situato in cima a un leggero promontorio, sarà nostra cura organizzare per voi il transfer.
Il sito archeologico di Tharros è fruibile dai disabili?
Parzialmente accessibile per disabili.
Sono presenti servizi turistici e di ristorazione?
Di fronte al sito archeologico è presente un’area bar attrezzata con servizi, un book shop, e un punto vendita dove è possibile acquistare artigianato locale e prodotti tipici e, nelle vicinanze, dei ristorante che servono cucina tipica.
Esiste un numero minimo di partecipanti per il tour?
Non c’è un numero minimo di partecipanti. Il numero massimo è 8 persone. Oltre le 8 persone, per garantire il transfer, è necessario il noleggio di un minibus con autista.
Che metodi di pagamento accettate per i viaggi archeologici a Tharros
Bonifico bancario, contanti, paypal.
Cosa aggiungere alla visita a Tharros?
Per rendere il vostro viaggio archeologico a Tharros e Sinis ancora più emozionante può essere abbinata la vista all’ipogeo di San Salvatore a Cabras all’interno del pittoresco villaggio di San Salvatore.
A vostra scelta potrete visitare la Chiesa di San Giovanni di Sinis, una delle più antiche della Sardegna, o una fare una passeggiata a Capo San Marco da cui si gode di una vista mozzafiato.
E ancora, se preferite, degustare la cucina tipica della zona con un pranzo in agriturismo, o visitare a una delle bellissime spiagge dell’oristanese.
Per gli appassionati di archeologia, visitare il Museo archeologico di Cabras, uno dei musei archeologici più interessanti dell’isola dove sono custodite alcune delle statue di Monti Prama, considerate tra i reperti archeologici più importanti della storia sarda.
Periodo: Tutto l’anno
Durata della visita guidata: 4 ore
Difficoltà: Media
Servizi accessori: Possibilità di Transfer da Cagliari
Itinerario:
dove siamo
Tharros è un sito archeologico della provincia di Oristano, situato nel comune di Cabras, in Sardegna. La città si trova nella parte sud della penisola del Sinis, che termina nella sporgenza montuosa di capo San Marco.
Periodo: Tutto l’anno
Durata della visita guidata: 4 ore
Difficoltà: Media
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Itinerario:
ESPERIENZE ARCHEOLOGICHE
Rendi la visita ad un sito storico più esperienziale abbinandola ad una delle nostre "Experience" in cui tu sarai il protagonista: questo renderà la giornata ancora più completa ed emozionante.
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Dove si trova Tharros?
Si trova nel comune di Cabras, sulla penisola di Sinis. Il sito archeologico di Tharros affascina il visitatore sia per i resti di questa cittadina, un tempo centro fiorente, sia per la sua posizione con una splendida vista sul Golfo di Oristano e sul complesso del Monte Linas a sud.
Perché fu abbandonata?
Le continue incursioni arabe fecero si che la popolazione cercasse rifugio più verso l’entroterra, dove oggi sorge la città di Oristano, protetta dietro gli stagni di Cabras.
Che film fu girato a San Salvatore negli anni '60?
San Salvatore di Sinis è un piccolo villaggio nell’omonima penisola, che negli anni ’60 e ’70 venne usato come set cinematografico per i film western, come il film “Giarrettiera Colt” che fu interamente girato qui.
Perché la gente del luogo è così legata al villaggio di San Salvatore?
Il villaggio di San Salvatore è carico di spiritualità ed è uno dei luoghi di culto più affascinanti della Sardegna: ha attirato fedeli e devoti a diverse religioni dalla preistoria sino ad oggi, senza interruzioni
Chi viaggia con me è parte attiva e dà un suo contributo ad ogni esperienza, con il proprio carattere e la propria personalità